22 settembre, 2010

Un paio di giorni di tranquillità

Dopo la scampagnata di sabato scorso abbiamo passato questi tre giorni in modo molto tranquillo, cercando di contenere le uscite per creare un poco di "nido" e per cogliere gli attimi che solo un ambiente raccolto può offrire.

Siamo stati un poco aiutati anche da un tempo piovoso che ha favorito tale possibilità, chiaramente in questo tempo sono emersi alcuni lati del carattere dei piccoli, ma anche del nostro, che nelle giornate piene di diversivi e attività non erano fin qui emerse.

Alcune piccole tensioni, atteggiamenti nelle relazioni tra i tre prima mai manifestati giochi a volte abbastanza maneschi. Quello che mi colpisce nelle loro relazioni è la ricerca continua di contatto fisico che chiaramente a volte sfocia in piccoli battibecchi o in musi lunghi.

La loro apparente indipendenza è figlia di una necessità di fare da soli in quanto probabilmente poco coadiuvati nelle azioni quotidiane dagli adulti ma se stimolati dopo le prime ritrosie si concedono ai consigli ed agli aiuti.

Sono difficili da arginare quando si chiamano tra loro alzando a dismisura il numero di decibel rilasciati, oppure quando ovunque sia si siedono bellamente sul pavimento perchè stanchi...




Ma nonostante tutto ciò nelle relazioni con gli altri bambini seppure mantengano la loro esplosività sanno essere delicati e rispettosi della fisicità degli altri, stabiliscono relazioni di gioco immediate e socializzano abbastanza facilmente.

Sanno darti sensazioni comunque forti, negative quando ti sfuggono o si isolano, o quando ti provocano per cercare il tuo limite di sopportazione, positive quando la mattina appena svegli strisciano sul pavimento per poi piombarti sulla pancia mentre sei ancora a letto...



Quando prima di dormire si inventano rumori perchè tu stia qualche minuto in più nella loro cameretta o come oggi che al parco giochi si vantavano di avere genitori italiani fino ad ottenere che gli altri bambini venissero a chiederci di parlare italiano... con Danilo che facendo un poco il gradasso diceva: 

... io più o meno li capisco...!!!





Abbiamo stabilito per ora solo quattro regole fondamentali orientate ai più piccoli che sembrano i meno corretti:

1 Quando si mangia, si utilizzano le posate e non si alza nessuno dal tavolo fino a che tutti non hanno finito

2 Non si prende nulla dal frigorifero senza prima chiedere ai genitori

3 La televisione si accende solo dopo aver ottenuto il permesso dai genitori e per un periodo limitato nel giorno

4 In appartamento si cerca di non urlare e di limitare i rumori

....Non è ancora facile per loro seguirle ma, qualche piccolo miglioramento si nota.

Claudia e Riccardo

4 commenti:

  1. Ragazzi, che bello leggere le vostre notizie! L'impressione è che ogni giorno il vostro rapporto si arricchisca e diventi sempre più profondo. Se anche la piogga è servita a questo... viva la pioggia!!!
    Ogni giorno un nuovo passo in avanti... e ... bravi per le regole, poche ma chiare per dare il ritmo che poi, una volta a casa, scandirà per i bimbi la normalità e la sicurezza del vostro nido in quel di Mantova!!!!!
    Un abbraccio e continuate così! Enzo & Giuli

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  2. Coraggio... sulle regole, soprattutto a tavola, io sto ancora lottando... e quanto al mettere alla prova il vostro limite di sopportazione.. beh, non sapete ancora che la vostra pazienza ha dei limiti... ILLIMITATI!! Quando vi sembrerà di non farcela... basterà una loro dimostrazione d'affetto per ricaricare "l'erogatore" della pazienza! baci Roby

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  3. Conosciamo bene queste regole!!!!! Praticamente le stesse che avevamo imposto (o almeno provato) anche noi fin da subito. :-) Un grande abbraccio, D'Orlando's family

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  4. Niente male come regole: solo quattro ma scelte accuratamente, secondo il nostro modesto parere.
    complimentoni: katia e Francesco

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