19 settembre, 2010

Una gita fuori porta....

....parafrasando la locuzione romana, ieri la piccola armata ha fatto la sua prima vera e propria scampagnata.

Appuntamento con Jorge alle ore 10,00 e partenza con meta la Piedra del Penon de Guatapè, una inconsueto monolito di 220 mt di quarzo fedelspato e mica, a 2000 mt di altitudine s.l.m.

In altre parole un gigantesco panettone di granito che si erge da un un lago costellato di isole con una vegetazione lussureggiante e con la luce tipica dei tropici.



Il viaggio si è srotolato tra piccoli paesi di campesinos e tratti di paesaggio andino in cui oltre alle mucche al pascolo si poteva osservare il lavoro dell'uomo per sottrarre alla selva il terreno coltivabile.



Un unica osservazione: qui non ci sono trattori o mezzi agricoli quindi tutto i fa ancora rigorosamente a mano.....

I bimbi hanno affrontato il viaggio ciascuno con la propria personalità, Daniel assorto ed attento a tutto ciò che vedeva oltre il finestrino, Danilo giochicchiando e cantando, Yakeine raccontandoci spaccati della sua vita precedente...il rito dello scuolabus, alcuni giochi abituali, etc.

Jorge ormai "accompagnatore professionale" ci ha condotto a Guatapè piccolo borgo lacustre con la particolarità che ogni casa porta sui muri frontali un disegno diverso dalle altre, dove abbiamo affittato una lancia per arrivare ad una piccola isoletta dove vive una baby anaconda apprezzata dai bambini come attrazione principale.



Poi il pranzo in una posada gestita dalla senora Amanda e le foto di rito ed il rientro a casa.



Abbiamo potuto assaporare  piccolo pezzetto di Colombia diversa dallo stereotipo consueto di paese violento (nonostante sempre incomba la presenza di militari), la gente che abbiamo incrociato era certamente lontana dai nostri standard abituali di vita, ma appariva come gente tranquilla, sorridente nonostante tirare a campare qui non debba essere certamente facile!



I paesaggi si rivelavano con un trionfo di colori, cosa che chiaramente nella megalopoli non si riesce a percepire, bimbi e ragazzini sdraiati per terra a giocare, donne sedute in baracche intente al lavoro ed i visi dei contadini bruciati dall'aria e dal sole e dalla fatica.

Una bella girata con i piccoli che sempre più si aprono a piccoli gesti familiari consueti come un piccolo bisogno di aiuto per allacciare una scarpa o lavarsi le mani affidandosi a te.



Claudia e Riccardo

7 commenti:

  1. gianlu e ale hanno appena visto l' anaconda e vi hanno invidiato.noi invece tutto il resto.

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  2. ecco la foto di famiglia che aspettavo!!!

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  3. Grazie ragazzi per questo piccolo tour fotografico della Colombia. Bellissimi posti! Continuate cosi' Papini family.

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  4. ma che meraviglia di posti questa è una parte della vera colombia non quella che ti fanno vedere sempre in maniera negativa!siete sempre più una famiglia stupenda ciao cri paolo sofia

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  5. Ragazzi, state andando alla grande!!! Anche se durante la permanenza non ve ne accorgete, le facce sorridenti dei bambini nelle foto dimostrano i progressi che state facendo ogni giorno. Besos dalla D'Orlando family

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  6. La felicita' dei bambini arriva fino qui...riusciamo a captarla vedendo solo le foto..figuriamoci tutto il resto!!!!!...Orami il cammino è in discesa!!! Ne eravamo certi....che tutto sarebbe andato per il meglio!!!
    Non vediamo l'ora di assaporare anke noi tutta questa felicita'..che giorno dopo giorno assume dimensioni sempre piu' considerevoli!!! Vi abbracciamo...e un po' vi invidiamo...A presto..
    Tuttu lu Sud ve' spetta!!!!
    Ma&Fra&Gab.

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  7. Complimenti per il tour siete stupendi specialmente il Papo che nelle foto sfodera sempre un magnifico sorriso. Un beso alla famiglia Papini ciaooooooooooooooo Corrado Franca e Alice che non vede l'ora di conoscere i bambini.

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